Non hai bisogno di una capanna
di un bue e un asinello,
di una donna che culla il bambino
per fare un presepe.
Guardati attorno,
magari nelle grandi città
e di presepi viventi
ne vedrai a bizzeffe.
Il disabile abbandonato dalle istituzioni,
il barbone che dorme in un sacco a pelo sul marciapiede,
il bambino tenuto dalla mano di mamma
che vende oggetti di cui forse non hai bisogno…
del ragazzo che ti pulisce il lunotto
e tu infastidito allontani magari azionando il tergicristallo…
del giovane che ti sistema il carrello della spesa…
o di chi ti vuol vendere una rosa…
Sì di presepi ne abbiamo tanti
tutto l’anno…bisogna solo saperli vedere.
È’ vero non hanno luminarie…
ma sicuramente brillano nell’indifferenza
di tanta povertà!
Nuccia