La bellezza dell'anima traspariva dalla forza della sua parola accomunata all'azione, piccolo come uno scricciolo, grande come un gigante.
Diede voce agli invisibili che vivevano per le strade,quegli stessi uomini dimenticati non solo dalle istituzioni e ma anche dalle famiglie.
Non ebbe mai paura di esprimere le proprie idee, anche a costo di "scandalizzare i ben pensanti, amebe della società cosiddetta perbene. Fu esempio per il clero e per il popolo che crede fermamente nell' insegnamento di Dio "ama il tuo prossimo come te stesso".
Anzi, egli fece molto di più, dimenticò se stesso per gli altri.
Non esistevano prostitute, tossici, diseredati per lui erano solo creature di Dio prima da amare e poi da aiutare. Quanti possono dire di fare e pensare come lui? Pochi anzi, pochissimi. La legge morale anzi pseudo morale per cui quello che fanno in tanti non è più reato ma normale attività sarebbero stati scacciati da Don Gallo fino al completo ravvedimento. Credo, no sono sicura, che se la politica adottasse come esempio di vita l'attività di Don Gallo tante miserie umane, morali e sociali, verrebbero messe al bando, per dare inizio ad una società di eguali dinanzi a Dio e agli uomini.
Grazie Don Gallo per essere stato tra noi!