Filo conduttore la sicilianità. La scrittrice trae ispirazione da chi la circonda per cui coglie e racconta di vezzi, paure, vita quotidiana, pregiudizi e li presenta in questo libro. Prende per mano il lettore e lo catapulta in un mondo in cui gli affetti sono palesi ma anche i fraintendimenti .Ogni racconto le è stato narrato da un amico, un parente, una collega, un semplice conoscente o è il resoconto di un avvenimento vissuto, dando vita ad una serie di episodi esilaranti. Il titolo nasce dalla disavventura del nipote, per la prima volta a Roma con la giovane moglie e la figlioletta, che si ritrova a desiderare la "mano santa della suocera"...(Ma non pensate male). Vi è il racconto della partecipazione al funerale sbagliato; le performance culinarie di Carmela, siciliana trapiantata ad Eboli, che vuole accedere a master chef, per cui costringe marito e parenti ad assaggiare pietanze su pietanze, facendo lievitare paurosamente il girovita del marito; la narrazione di Pasquale e delle varie opzioni per sbarcare il lunario definitivamente; la tenera storia di nonno Nunzio alle prese con la prima bicicletta; la vicenda di Maria ex commilitone. Ne “Il matrimonio” i pregiudizi la fanno da padroni; non mancano i genitori alle prese con gli esami di Stato della figlia e gli immancabili consigli… Tanti racconti da leggere e rileggere e magari ritrovarsi…perché è proprio vero che spesso la realtà è così incredibile da superare la fantasia.
venerdì 17 agosto 2018
mercoledì 15 agosto 2018
Tragedia
Delle tragedie
da sempre uomo Responsabile!
Costruisce e dimentica
che di manutenzione occorre
cio’ che viene realizzato.
E quanti ponti
cadranno ancora
nel dolore e nella paura
prima che uomo ricordi,
prenda coscienza
che della morte altrui
è colpevole nella superficialità
di chi amministra.
Parole vuote
colmeranno il silenzio,
responsabilita’ balzeranno
di bocca in bocca,
documenti verranno guardati,
sezionati cercando il reo....
Seguiranno commemorazioni pubbliche
del cui valore solo i coinvolti
sentiranno dolore,
per altri invece sarà
cavalcare l’onda!
Intanto altri ponti dimenticati
saranno varcati
da inconsapevoli umani
sperando nella buona sorte!
da sempre uomo Responsabile!
Costruisce e dimentica
che di manutenzione occorre
cio’ che viene realizzato.
E quanti ponti
cadranno ancora
nel dolore e nella paura
prima che uomo ricordi,
prenda coscienza
che della morte altrui
è colpevole nella superficialità
di chi amministra.
Parole vuote
colmeranno il silenzio,
responsabilita’ balzeranno
di bocca in bocca,
documenti verranno guardati,
sezionati cercando il reo....
Seguiranno commemorazioni pubbliche
del cui valore solo i coinvolti
sentiranno dolore,
per altri invece sarà
cavalcare l’onda!
Intanto altri ponti dimenticati
saranno varcati
da inconsapevoli umani
sperando nella buona sorte!
venerdì 10 agosto 2018
Hai mai ripensato
Hai mai ripensato
a quella verde età
quando bastava un pallone
un gelato,un lecca lecca,
un giro in bici,
la presenza degli amici
per essere felici.
La nonna accanto,
calzoni testimoni
d‘ infinite partite nella terra.
tutti vincitori e nessun nemico!
Tutto sembrava possibile.
Il cuore dei bimbi
s'accontenta di poco
è nell'animo dell'adulto
che ha casa insoddisfazione
a quella verde età
quando bastava un pallone
un gelato,un lecca lecca,
un giro in bici,
la presenza degli amici
per essere felici.
La nonna accanto,
calzoni testimoni
d‘ infinite partite nella terra.
tutti vincitori e nessun nemico!
Tutto sembrava possibile.
Il cuore dei bimbi
s'accontenta di poco
è nell'animo dell'adulto
che ha casa insoddisfazione
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