Respiro libertà
in sella alla mia bici.
La pedalata lenta
segue il battito del mio cuore.
Con la natura
in sintonia m'avvio...
il benevolo sole
m'accarezza la pelle.
Il vento gioca
con i miei capelli.
Nessuna fretta d'arrivare,
Macchine mi sorpassano,
febbrili nel percorso,
non sanno cosa perdono
con la fretta d'arrivare.
Non s'accorgon di nulla,
dei gabbiani che volano a pelo d'acqua,
dei profumi della natura,
dei bimbi che si rincorrono sulla battigia,
della bellezza che avvolge questa terra,
della possibilità di sognare. ..
Io...mi godo la pedalata.
Ma improvvisi bussano i ricordi
si fanno palesi.
Rivedo il volto di mio padre,
mi sorride,
anche lui amava la bici.
L'amico d'infanzia,
il primo bacio ai bordi della strada,
le biciclette accostate al muro...
Ma un cagnolino abbaia,
mi riscuoto
riprendo la pedalata.
La meta,
qualunque essa sia,
m'aspetta,
nel frattempo
respiro libertà.
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