Lettera alla Befana
Cara Befana non andar via
resta più di un giorno sulla Terra mia.
Riporta del Natale la magia
e la cattiveria e l’egoismo porta via.
Guarda chi sta al freddo e al gelo
vive dietro un muro nello sfacelo
sperando di poterlo scavalcare
e pace e lavoro trovare…
Volgi i tuoi occhi a chi su di un barcone
fugge ancora senza nulla in dotazione
dal terrore di un paese in distruzione
cercando pace e non illusione.
Apri il cuore a chi si volta e va via
fa finta di non vedere quell’agonia
legifera per sé e non per chi soffre
perché ne sconosce le angosce.
Befana mia tu che puoi
porta sorrisi e rincuori
fa che non si parli più di terzo mondo
ma solo di un pianeta più fecondo.
Cara Befana tu che hai esperienza
Insegna che la vita ammaestra
Non può gioire chi non condivide
Solo l’altruismo vince le sfide.
Nuccia Isgrò
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