Ditemi se si può essere così maldestra…Si sono Conetta Crocefissa in Scarpata, la migliore critica di se stessa.
Adesso vi racconto...
Dunque ho terminato il periodo estivo col botto! Che significa ? Non vacanze super o divertimenti stellari , tutto più prosaico ovvero frattura delle due braccia per una cavolata di caduta. Come ho reagito? Male molto male, prima pianti di autocommiserazione , poi autocompatimento quindi ottimismo esagerato: poteva andare peggio! Immaginate di aver tutte e due le braccia bloccate e quindi anche la più banale delle azioni diventare un ostacolo insormontabile. Non vi dico i contorcimenti del busto per qualsiasi cosa, sono diventata una contorsionista professionista, ma non mi sono arresa MAI! Comunque superato il periodo nero, liberate le braccia dalle ingessature stavo ricominciando a vivere quando l‘ altra notte causa blackout e attivazione allarme sono caduta dalle scale. Risultato? Dita annerite e gonfie causa lividi nel piede destro, ora praticamente non cammino semplicemente scivolo sul pavimento con un fare non proprio aggraziato ma molto simile al bradipo. Non vi dico i commenti di parenti e amici: Ma dove hai la testa? Ma che fai? Sei distratta…Distratta io? Buio pesto, scale da scendere per disinstallare allarme acustico che rischiava un sollevamento popolare del vicinato… Alle mie urla di dolore è poi arrivato l’ amato Franco che con fare sollecito mi fa: “Io ti aiuto ad alzarti ma quale braccio devo afferrarti?” L ‘ ho guardato con odio e l’ho allontanato con un urlo e poi come una balena spiaggiata mi sono rotolata su di un fianco e con cautela e qualche santiazzo mi sono seduta prima sul disgraziato gradino e poi , molto poi, sono andata a “leccarmi” le ferite.Una unica considerazione " Credo che dovrei farmi sciumbicare” , per i non addetti ovvero farmi togliere le negatività…per il momento prego in un periodo migliore. Adesso però basta!
La vostra Concetta Crocefissa in Scarpata acciaccata ma mai domata.
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