Non m’aspettavo un anno di dolore
M’ero preparato ad altro mio Signore.
M’ha preso alla sprovvista,
m’ha trovato impreparato
ma con la fede Tu m’hai aiutato.
Ho il volto tumefatto ma non di botte
Ma di stanchezza per il turno giorno e notte
Indosso il camice, maschera e guanti,
mi bardo come se fossi in guerra
ma non m’importa se salvo questa Terra.
Ogni giorno la famiglia debbo salutare
Come se non dovessi più tornare
perché si sa, il male mi può afferrare.
Ma è il mio dovere
Lo faccio con amore
Anche se fosse solo uno da salvare
Il solo pensiero m’ aiuta a non lasciare.
Solo una cosa chiedo rispetto per il sacrificio
Non solo per chi amo ma anche il mio.
So bene che un giorno davanti a Dio
Lui saprà che ho amato il prossimo con il lavoro mio!
Nuccia
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