domenica 22 marzo 2020

CONCETTA CROCEFISSA in SCARPATA al tempo del coronavirus 5°

CONCETTA CROCEFISSA in SCARPATA al tempo del coronavirus
BUONGIORNO, Buongiorno, buongiorno...mi sento come i miei saluti, partiti alla grande e poi sempre più a scemare. Che è successo? Vi ricordate ieri, mattinata di fitness casalingo, fitness oddio tentativo, inizio, caduta e coccole? Bene dopo...si insomma dopo, ho deciso di dare appuntamento su Skype alle mie amiche del cuore, in modo da dialogare tutte insieme. Naturalmente l'invito è stato raccolto, alle 11 saremmo state tutte a spettegolare. Nel frattempo ho deciso di sistemare i pochi (per modo di dire) capelli bianchi tra i rovi della mia capigliatura. Cosa mi sono ricordata? Bene, un metodo è quello del mallo di noce (ma chi ce l'ha? Alzi la mano...nessuna vero?) e poi dell' hennè. Da qualche parte lo avevo perchè anni fa sono andata in Marocco e l'ho comprato. Non scade vero? Speriamo di no, anche perchè io l'arabo non lo conosco. Comunque rovistando nel mio beauty , (una scatola di scarpre riposta nel fondo dell'armadio del bagno, non vorrei vi faceste idee false), ho trovato la matita all'hennè.
Mi sono detta "Che cambia con la polvrere che bisogna miscelare e bla bla bla, come recita il tutorial che prontamernte ho cercato su internet?" Quindi, DETTO FATTO. Ho passato l'hennè sul cuoio capelluto.Risultato? JAX sarebbe morto d'invida nel guardarmi, sembrava avessi scritto chissà quale massima fra i capelli bianchi (sempre qualcuno).
Che fare? Ideona , passo l'alcool denaturato. Risultato... arrrossamento al limite del parossismo. Rimedio: una fascia all'attaccatura dei capelli, stile donna andina che scala il Tibet, col lama accanto avrei fatto un figurone degno di un documentario del National Geographic.Non divaghiamo...
Alle 11 ero pronta, avevo sistemato anche il divano su cui mi sarei assisa (che paroloni, sono diventata acculturata) durante la telefonata.
Alle 11,0
1 la riunione su Skype era avviata, delusione! Si c'erano Bianca, Lucy. Giusy, Cate, tutte impupate ma Fede non era da sola...alle spalle tutta la sua famiglia. Come avremmo potuto chiacchierare, ricordare, sorridere o piangere al ricordo della crociera per single, degli incontri al buio, della scuola di Burlesque o del medico del pronto soccorso che si era innamorato della sfigata Concetta. Siamo state tutte formali e impacciate...non eravamo noi stesse. Fede ha parlato pochissimo, sicuramente le è accaduto qualcosa. Indagherò...Ci siamo salutate poco dopo. Ci riproveremo e io costi quel che costi, scoprirò cos'è accaduto alla mia Fede...Per consolarmi ho preso il barattolo di Nutella mia amica. stavo per affondarvi l' indice poi, un nodo alla gola, in un flash ho rivisto la bilancia. Ho riavvitato il barattolo, l'ho posato e mi sono commossa
...a domani!
Ricordatevi ANDRA' tutto bene.#iorestoacasa

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