Ciao amiche, buona domenica. Su non abbattetevi passerà, lo
so passerà, ma non chiedetemi quando!!!
Spesso ripenso alle parole di mia madre “Tutto passa, prima o
poi, lascia ricordi e dolori ma anche gioia. Rivivremo questi tempi e
ricorderemo solo ciò che ci ha segnati, il resto sarà polvere da eliminare!”
Saggia la mia mamma, vero? Come sapete per ora è lontana e mi
manca…ma recupereremo, oh se recupereremo! Conoscendola, appena potrà si
piazzerà da me per un breve periodo! Breve? Lungo periodo, fino a quando gentilmente,
con la scusa di un bel viaggio, io e Franco la riporteremo alla meta. No, non
siamo cattivi, il problema è …
Quando è nostra ospite lei diventa la padrona di casa, io e
Franco gli ospiti. Ci organizza gli orari, per la serie sveglia alle 7,30, bagno
alle…e così via. Poi comincia a cucinare fino allo sfinimento. I primi giorni,
tutto ok ma dopo qualche settimana facciamo i turni per usufruire del bagno!
La colazione deve essere luculliana, altro che breakfast
americano, di più molto di più e guai se non gusti … Gli occhi le si riempiono
di lacrime…il mio Franco per non “attapirarla” ha tentato con una strategia
furbesca (mica tanto) “Cara suocera, porto un po' di queste pietanze in ufficio
per uno spuntino!” Non l’avesse mai fatto, mia madre ha preparato un menù per
lo spuntino delle 10.
A mezzogiorno predispone antipasto, primo, secondo e dolce e
la sera idem…e guai, ma proprio guai se non mangi, di nascosto ti propina le
purghe perché “…è evidente che devi pulire l’intestino!”
Come ce ne siamo accorti? Era strano che sia io che Franco,
in preda a dolori addominali, andassimo in bagno contemporaneamente per cui
confrontando quanto mangiato ma soprattutto facendo mente locale al tè
generosamente offertoci quando per lei eravamo inappetenti, abbiamo compreso
tutto!
Ma non solo…con mia madre tutto è riutilizzabile, nulla va
gettato…Se potesse conserverebbe anche i rifiuti!
Un abito è un po' liso…puoi farne una camicia…Il colletto
della camicia di Franco è rovinato …ecco che diventa una camicia col collo alla
coreana (che lui odia profondamente). Il pantalone ha un buco? Ecco un bel rammendo!!
Una mattina il mio povero lui è andato al lavoro con un
pantalone rammendato (generosamente) da mia madre. Il poveretto lo ha indossato
senza accorgersene. Il suo capo lo ha chiamato in disparte dicendogli “Franco
me lo potevi dire che eri in difficoltà economiche, ti avrei fatto un prestito!”
È tornato a casa come una furia, ha aperto l‘armadio e ha
gettato tutto quello che è stato riparato dalle mani amorose della suocera. Lo
capisco!
A me ha modificato un pantalone in gonna, solo che nelle
cosce è talmente stretta che non posso né sedermi né camminare, praticamente le
gambe ingessate!
E poi canta…canta, canta…canzoni neo melodiche rigorosamente
napoletane. Ma fosse intonata…no una campana!
Ama pulire, mi smonta la casa e regolarmente mi dice “Non ti
avevo cresciuto così lorda!” Insomma per l’autostima non è granché però è mia
madre, il mio tutto…con lei sono sempre figlia e cosa c’è di più bello!
Ora ciao amiche, non disperate, passerà e se sorriderete
questo periodo lo vivrete con più lievità.
Ciao
#iorestoacasa
Al mio Franco piace
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